Solitamente, negli annunci si fa riferimento ai metri quadri lordi, che includono muri e spazi non vivibili. Tuttavia, è sempre consigliabile chiedere specifiche al venditore o all’agenzia per avere chiarezza.
L’Usufrutto è un diritto reale che permette a una persona di utilizzare un bene di proprietà di un altro e di percepirne i frutti, senza diventarne proprietario. La Nuda Proprietà, invece, è il diritto di proprietà dell’immobile privo del diritto di usufrutto.
Il Rogito è il contratto definitivo di compravendita stipulato davanti a un notaio, che attesta il trasferimento di proprietà dell’immobile.
Mentre la Caparra Confirmatoria rappresenta una garanzia sul contratto di vendita, il Deposito Cauzionale è una somma versata, solitamente in contesto di locazione, per coprire eventuali danni all’immobile o inadempienze del conduttore.
La Caparra Confirmatoria è una somma versata dall’acquirente al venditore al momento della firma del Preliminare. Serve come garanzia e conferma dell’impegno d’acquisto.
La Proposta di Acquisto è un’offerta formale da parte dell’acquirente per l’acquisto dell’immobile a un prezzo proposto. Se accettata dal venditore, può poi condurre al Preliminare di Vendita, che è un accordo più dettagliato e vincolante tra le parti.
L’A.P.E. sta per “Attestato di Prestazione Energetica”. È un documento che indica l’efficienza energetica di un immobile e classifica l’edificio in base al suo consumo energetico e alle emissioni di CO2.
Il Preliminare di Vendita, spesso chiamato anche compromesso, è un accordo tra venditore e acquirente attraverso il quale si stabilisce l’intenzione di vendere e acquistare un immobile a condizioni concordate, precedendo la stipula del contratto definitivo.
La durata standard è di 6 anni con rinnovo di 6 anni. Tuttavia, ci possono essere variazioni in base alle specifiche esigenze.
La durata può variare, ma i contratti standard sono solitamente di 4 anni con opzione di rinnovo per ulteriori 4 anni.
È un contratto in cui una parte (locatore) concede ad un’altra (conduttore) l’uso di un immobile per un periodo di tempo determinato in cambio di un canone.
È una somma versata dall’acquirente al venditore al momento della stipula del preliminare, a conferma dell’impegno. Se l’acquirente rinuncia all’acquisto senza giusta causa, perde la caparra; se invece è il venditore a recedere, dovrà restituire il doppio della caparra ricevuta.
Sì, la registrazione è obbligatoria e solitamente va effettuata entro 20 giorni dalla data di stipula.
Il contratto preliminare è un accordo in cui le parti si impegnano a stipulare un successivo contratto definitivo di vendita, stabilendo già le condizioni principali.
Puoi verificarne l’iscrizione al registro degli agenti immobiliari presso la Camera di Commercio del territorio di competenza.
Un agente immobiliare ha competenze in ambito legale, commerciale e tecnico relativo al mercato immobiliare. Conosce le procedure, le valutazioni degli immobili e le dinamiche del mercato locale.
L’agente immobiliare è un professionista specializzato nella compravendita e nella locazione di immobili, operando come mediatore tra venditore e acquirente o tra locatore e inquilino.
Questi possono includere tasse sull’acquisto, costi notarili, commissioni di agenzia, tasse sulla plusvalenza (in caso di vendita), e costi per certificati o perizie.
Dovresti riferirti al contratto firmato con l’agenzia. Alcuni contratti possono prevedere una commissione dovuta all’agenzia anche in questo caso.
Dipende dal contratto stipulato con l’agenzia. Alcuni contratti prevedono una commissione indipendentemente dalla vendita, altri no.
No, non è obbligatorio. Ma firmare in esclusiva può offrire vantaggi, come un impegno maggiore da parte dell’agenzia nella promozione dell’immobile.
È un contratto in cui le parti si impegnano a concludere un futuro contratto di vendita, stabilendo già termini e condizioni.
Devi consultare la tua banca o l’istituto di credito per comprendere come procedere. In molti casi, il ricavato della vendita viene utilizzato per estinguere il mutuo.
La certificazione energetica valuta l’efficienza energetica di un immobile. È obbligatoria in molti paesi per vendere o affittare una proprietà.
Sì, ci possono essere tasse sulla plusvalenza, commissioni di agenzia, e costi notarili.
Una condizione sospensiva è una clausola che prevede l’attuazione del contratto solo se e quando si verifica una certa condizione, come l’ottenimento di un mutuo da parte dell’acquirente.
Non sempre, ma è consigliato per conoscere lo stato strutturale e il valore reale dell’immobile.
Il prezzo richiesto è il prezzo stabilito dal venditore, mentre il valore di mercato è determinato da una valutazione basata su vendite simili nella stessa zona.
È un prestito che si ottiene per l’acquisto di una proprietà, garantito dalla proprietà stessa. In caso di mancato pagamento, la banca può prendere possesso dell’immobile.
Oltre al prezzo d’acquisto, ci sono costi quali notai, tasse, commissioni di agenzia e costi di valutazione. Si consiglia di consultare un esperto per un preventivo dettagliato.